L’Europa ha chiuso la settimana in territorio negativo, con i mercati in calo in attesa della decisione della Bce sui tassi di interesse. A Milano, l’indice Ftse Mib ha perso l’1%, scambiando a 19.179,9 punti. Nel resto d’Europa, il Dax tedesco è sceso dello 0,9%, mentre a Parigi il Cac 40 ha chiuso la giornata in calo dell’1,4%. A Madrid, l’Ibex 35 ha perso lo 0,8%. In Italia, le maggiori banche hanno registrato perdite marcate: UniCredit ha chiuso con un ribasso del 2,8%, Intesa Sanpaolo ha perso il 2,7%, mentre UBI Banca ha ceduto l’1,7% e Banco BPM l’1,3%. Anche i titoli delle assicurazioni hanno terminato in rosso: Generali ha ceduto l’1,2%, Fondiaria Sai l’1,1%, Unipol l’1,5%. Tra le blue chip, brillano le performance di Enel, in rialzo dell’1,3%, e Stm, in progresso dell’1%. Gli investitori attendono ora la decisione della Bce, attesa per giovedì prossimo. La Banca Centrale Europea potrebbe decidere di tagliare i tassi di interesse, come misura di stimolo all’economia. La settimana si è chiusa quindi con un clima di incertezza sui mercati, nonostante alcune buone notizie provenienti dagli Stati Uniti. Wall Street ha infatti messo a segno dei record storici, grazie ai dati positivi sul fronte occupazionale.
Borsa valori
La borsa valori o borsa finanziaria, colloquialmente borsa, è un mercato finanziario regolamentato, dove vengono scambiati valori mobiliari e valute. I tre tipi di prodotti finanziari che vengono scambiati in borsa sono azioni, obbligazioni e derivati.