BTp 2034, con una cedola del 5%, è stato uno degli strumenti di investimento più redditizi nel 2019. La scadenza del BTp è fissata al 2034 e garantisce un rendimento annuo del 5% ai possessori. Dopo il lancio, il BTp 2034 ha avuto una performance eccellente: ad aprile 2019, la sua quotazione era pari a 103,65 con un guadagno del 2,1%. Il valore è rimasto stabile fino a metà agosto, quando è salito a 105,3 per poi scendere a 102,05 ad ottobre. Grazie a questa tendenza positiva, il BTp 2034 ha generato un profitto di circa 4 punti percentuali agli investitori. Questo ha permesso ai detentori dello strumento di ottenere un rendimento annuo del 7,6%. Nonostante l’ottima performance del BTp 2034, ci sono alcuni elementi da considerare prima di investire in questo strumento. Innanzitutto, è importante sapere che la cedola del 5% non è fissa, ma soggetta a variazioni nel tempo. Inoltre, è necessario tenere conto della volatilità dei mercati e delle possibili oscillazioni del valore del BTp 2034. Per quanto riguarda le prospettive future, sembra che il BTp 2034 continuerà ad avere una performance molto positiva. Anche se i tassi di interesse sono destinati ad aumentare nei prossimi anni, gli esperti prevedono che la cedola del BTp 2034 rimarrà costante fino al 2034. In conclusione, il BTp 2034 è uno strumento di investimento molto redditizio, ideale per chi cerca una fonte di rendita sicura e stabile. È importante tuttavia ricordare che i tassi di interesse possono variare in futuro, quindi è necessario essere consapevoli dei rischi associati all’investimento.
Buono del tesoro poliennale
Il buono del tesoro poliennale rappresenta un certificato di debito, un’obbligazione, emesso dallo Stato italiano, con scadenza superiore all’anno solare.