La Corte di Cassazione ha recentemente stabilito che le scuole paritarie non possono beneficiare automaticamente dell’esenzione IMU. La sentenza è stata emessa in seguito ad un ricorso presentato da una famiglia che, dopo aver pagato l’IMU per il suo immobile adibito a scuola paritaria, ha fatto causa contro il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Secondo la Corte, le scuole paritarie non possono usufruire di alcuna esenzione IMU automatica in quanto non sono considerate enti pubblici. Di conseguenza, devono fornire al MEF tutte le informazioni necessarie per dimostrare che soddisfano i requisiti previsti dalle norme fiscali per beneficiare della detrazione. La sentenza ha riacceso la polemica sulla questione delle scuole paritarie in Italia. Molti sostengono che questa sentenza discrimina le scuole paritarie rispetto alle scuole statali, che non devono fornire alcuna documentazione al MEF per fruire di esenzioni fiscali. Altri sostengono che le scuole paritarie dovrebbero essere trattate allo stesso modo delle scuole statali e che l’IMU non dovrebbe essere applicata automaticamente. Qualunque sia la vostra opinione sulla questione, la sentenza della Corte di Cassazione ha chiarito una volta per tutte che le scuole paritarie non possono beneficiare di alcuna esenzione IMU automatica.
Imposta municipale propria
L’imposta municipale unica o imposta municipale propria è un tributo del sistema tributario italiano, in vigore dal 2012. È un tributo diretto di tipo patrimoniale, essendo applicato sul componente immobiliare del patrimonio.