I investitori di CleanSpark hanno avuto una delusione quando gli EPS del primo trimestre sono arrivati con un deficit di 0,54$. Ciò ha portato il fatturato a scendere sotto le previsioni formulate da Investing.com. Ciò è stato in gran parte dovuto all’impatto della pandemia COVID-19 sull’attività di CleanSpark. Il suo business era già in declino da molto tempo e la pandemia ha peggiorato ulteriormente le cose. La società ha perso oltre 5 milioni di dollari di entrate nei primi tre mesi del 2020. Tuttavia, non tutto è perduto. CleanSpark ha identificato alcune aree che possono aiutarla a recuperare terreno. Ad esempio, sta lavorando ad una soluzione per fornire soluzioni di energia pulita a basso costo e sta anche sviluppando strumenti di intelligenza artificiale per migliorare l’efficienza. Inoltre, il management di CleanSpark sta lavorando sodo per diversificare i propri servizi e aumentare le entrate. La società sta anche cercando di espandere la propria presenza in nuovi mercati e sta costruendo partnership con altre aziende. Si prevede che questi sforzi porteranno ad un recupero graduale dei guadagni di CleanSpark. Tuttavia, c’è ancora una lunga strada da fare prima che la società raggiunga il suo obiettivo di diventare un giocatore di primo piano nell’industria dell’energia pulita.
Utili per azione
Gli utili per azione sono gli utili che un’azienda ha generato parametrati al numero di azioni emesse dall’azienda stessa. La formula di calcolo per gli EPS non include i dividendi privilegiati.