Tom Cruise sta girando ‘Missione Impossibile 7’ tra Roma e Venezia. È la prima volta nella capitale per il settimo capitolo di ‘Dead Reckoning Parte Uno’, diretto da Christopher McQuarrie. In questo film, l’agente Ethan Hunt di Cruise dovrà combattere contro una grande arma tecnologica- l’Intelligenza Artificiale. Questa pellicola è l’ennesima avventura entusiasmante di Cruise!
Come si è preparato Tom Cruise per Missione Impossibile 7?
Per prepararsi a interpretare il ruolo di Ethan Hunt nella settima pellicola di ‘Mission: Impossible’, Tom Cruise ha seguito un intenso allenamento. Si è sottoposta a una routine fisica e ha acquisito doti di combattimento, lavorando con un istruttore di arti marziali. Inoltre, si è dedicato all’escursionismo, facendo climbing di montagne e creando una routine di esercizio quotidiano. Ha anche avuto dei tutor per imparare le scene d’azione più complesse. Cruise ha quindi speso due anni intensi nella preparazione personale, che lo ha reso pronto a reggere le complesse sfide di cui verrà messo a confronto nel film.
Quali location italiane sono state scelte per il film?
Tom Cruise sta girando ‘Missione Impossibile 7’ tra Roma e Venezia. Le due città italiane sono state scelta per mettere in scena l’ennesima avventura entusiasmante di Cruise nel settimo capitolo di ‘Dead Reckoning Parte Uno’. Roma e Venezia sono state selezionate come location specifiche poiché offrono molte location eccezionali per i film, con le meraviglie della città di Roma, come l’iconico Colosseo, e le risonanti acque di Venezia, colme di storia, arte e cultura. Il cast e la troupe stanno preparando una produzione della durata di circa 3 mesi nel cuore della penisola italiana.
Quali sfide ha affrontato il cast durante la produzione di Missione Impossibile 7?
Durante la produzione di ‘Missione Impossibile 7’, il cast ha affrontato una varietà di sfide. A partire da prove di stunt fisici come rappelling da edifici alti, fuga da elicotteri e fight scenes, le sfide aumentano con l’aggiunta di nuove tecnologie complesse e scenari insoliti. Il team di pianificazione ha dovuto lottare contro innumerevoli limitazioni causate dai rigidi protocolli di sicurezza di Roma e Venezia. Per gestire lo stress, Cruise si è confidato con il regista Christopher McQuarrie per trovare le giuste soluzioni e il modo di perfezionare le scene rischiose fino all’ultimo minuto. Questo è stato essenziale per fare di Missione Impossibile 7 un’avventura emozionante.