Marina Cicogna, annoverata tra le grandi produttrici cinematografiche del nostro Paese, è stata la prima ad utilizzare l’attore austriaco Helmut Berger nella realizzazione di un film. Una vicenda sentimentale intensissima, quella che l’ha legata allo scomparso Luchino Visconti, con cui ha diviso una relazione profondamente appassionata. Un’occasione più unica che rara, che nei ricordi della Cicogna si recano un episodio triste, come appreso da una sua dichiarazione: l’atto di ritorsione nei confronti del regista italiano da parte dell’ormai ex amato, incurante delle sue ultime volontà.
Quali erano le ultime volontà di Luchino Visconti?
Secondo le parole di Marina Cicogna, Luchino Visconti aveva espresso la volontà di veder i diritti del suo film “Conversazione a Roma” portati a termine ad opera di lei. Inoltre, aveva affidato a Cicogna l’incarico di occuparsi della sua villa a Cortellazzo di Lucigliano, la sua casa-studio nella campagna piemontese. Infine, Visconti aveva espresso la volontà di realizzare un documentario sulla sua vita e quella di altri grandi registi e produttori cinematografici importanti. La volontà era quella di preservare la cultura cinematografica italiana e di tramandarla alle generazioni a venire.
Come ha reagito Marina Cicogna all’atto di ritorsione?
Marina Cicogna non ha nascosto la sua incredulità e profondo disappunto nei confronti dell’atto di ritorsione commesso da Helmut Berger, alla luce delle ultime volontà di Luchino Visconti. Decisa a non rimanere inoperosa, la produttrice cinematografica si è detta determinata a reagire con altrettanta forza e a lottare affinché l’eredità morale del regista italiano non andasse dispersa e dimenticata. Fieramente animata dal desiderio di preservare la memoria di un uomo straordinario, Marina Cicogna ha dimostrato grande forza di volontà e determinazione nel voler ottenere giustizia, riuscendo a superare un momento difficile con dignità e orgoglio.
Quale film ha prodotto Marina Cicogna con l’attore austriaco Helmut Berger?
Il film prodotto da Marina Cicogna con l’attore austriaco Helmut Berger è “Litterially, Che profumo hai”, una pellicola intense e malinconica del 1975. La Cicogna ha provato un sentimento di rabbia e tristezza quando ha scoperto l’atto di ritorsione portato avanti da Helmut Berger nei confronti di Luchino Visconti, nonostante i desideri del regista italiano. Anche se non ha mai condiviso pubblicamente le ultime volontà di Visconti, Marina Cicogna si è impegnata a realizzare il film travolta da un senso di tristezza profondo. Questo momento ha rappresentato un’opportunità unica per Helmut Berger di mettere in mostra le sua indubbie e immense doti interpretative, un qualcosa che Marina è riuscita a sfruttare al meglio.