Sulla recente uscita dell’episodio di “The Best Podcast Ever with Raven
and Miranda” con l’ospite Whoopi Goldberg, l’attrice ha affrontato
finalmente la domanda sulla sua sessualità che in molti le hanno posto
negli anni. Raven-Symoné, co-conduttrice di “The View” dal 2015 al 2016 con
Goldberg, si è inchinata sui dettagli della vita dell’attrice durante
l’ultimo episodio del podcast, chiedendole se dava “vibrazioni lesbiche”.
Maday-Pearman, la moglie di Raven-Symoné, ha poi aggiunto a questo
commento, incoraggiando Goldberg a svelare la sua sessualità in diretta.
In risposta, Goldberg ha detto che ha sempre avuto amici lesbiche e di
non essere una lesbica, ma che ha interpretato diversi ruoli LGBTQ+ nei
suoi film, come The Color Purple (1985) e Boys on the Side (1995).
Continuando a parlare di come rispetta i limiti con le sue amiche
lesbiche, Goldberg ha affermato che “Dio ci ha creato con dualità e Dio
non sbaglia”. Ha poi aggiunto che “quando le persone dicono ‘Oh, sai, è
questo o quello’, non è questo o quello: è così e basta”.
Grazie al nuovo podcast di Raven-Symoné e della moglie, abbiamo avuto l’onore
di vedere una star di Hollywood come Whoopi Goldberg che spiega come la sua
sessualità non sia una necessità ma piuttosto un’integrazione della sua
dualità di vita. Con questo discorso ha incoraggiato le persone LGBTQ+ a
essere se stesse e a non sentirsi in difetto rispetto agli altri.

Quale titolo ha interpretato Whoopi Goldberg in The Color Purple (1985) e Boys on the Side (1995)?

Whoopi Goldberg ha recitato nei film Le ragazze del Coyote Ugly (2000), The Color Purple (1985) e Boys on the Side (1995). Nel film The Color Purple, interpretato da Goldberg, riveste il ruolo di Celie Johnson, una donna afroamericana del Sud degli Stati Uniti che viene oppressa dagli uomini della sua famiglia. Nel film Boys on the Side, la Goldberg interpreta la parte di Robin, una cantante di musica di strada molto forte, che affronta battaglie legali, perseguendo una gravidanza indesiderata. Entrambi i personaggi manifestano forza e coraggio, qualità che la Goldberg incarnera anche nella sua vita reale, diventando una vera icona del cinema contemporaneo.

Perché Whoopi Goldberg pensa che “Dio ci ha creato con dualità e Dio non sbaglia”?

A Whoopi Goldberg stanno chiedendo di fornire delle informazioni sulla sua sessualità da quando è diventata famosa grazie a classici film come Ghost e Sister Act. Dopo che una collega, Raven-Symoné, ha fatto presente con come la Goldberg dava “vibrazioni lesbiche”, la leggenda di Hollywood ha deciso di affrontare l’argomento intervistata durante l’ultima puntata di “The Best Podcast Ever with Raven and Miranda” di iHeartRadio, che Raven-Symoné condivide con sua moglie, Miranda Maday-Pearman.
La conversazione si è incentrata sulla dualità con cui vivono le persone, ed e come Whoopi Goldberg riesce ad abbracciarla la propria maschile e femminile. Nel discorso la Goldberg ha sottolineato come Dio ci abbia creati in dualità e di come Dio non sbaglia, aggiungendo che gli esseri umani “non sono né questo e né quello, sono solo esseri umani che stanno vivendo nel mondo. Durante l’intervista era presente un senso di accettazione ed amore, che spesso non viene trasmesso nel discutere i temi di genere e sessualità.

La Goldberg, rappresentando un’interpretazione sottile del tema dualità, ha voluto accennare al fatto che una persona può vivere di entrambi i sessi senza definirsi né appartenere a questo o quel raggruppamento. La Goldberg ha voluto anche dimostrare attraverso di se l’importanza di avere l’autorità di scegliere con quale parte sentirsi a proprio agio indipendentemente da ciò che dice la cultura.

L’importanza di chiarezza, che la Goldberg ha voluto sottolineare cercando di definire la propria sessualità, diventa così fondamentale. Questo fa sì che la Goldberg sia una guida per le persone che non hanno ancora definito il proprio orientamento sentimentale. Qui, la Goldberg ha voluto dimostrare l’importanza del vivere e gioire dalle proprie scelte, senza limitazioni né pregiudizi, nonostante l’interpretazione della cultura.

Si può dire che Whoopi Goldberg ha usato la propria voce influente per dirigere un dialogo positivo sul tema della dualità, sottolineando che Dio ha creato le persone con entrambi i sessi, e come Dio non abbia sbagliato. La Goldberg ha voluto sottolineare un messaggio di amore e accettazione, senza pregiudizi né stereotipi, e di come una persona debba essere fiera della propria realtà, in tutti gli aspetti.

Qual è stato l’intento di Whoopi Goldberg con il suo discorso nel podcast di Raven-Symoné e della moglie?

L’intento di Whoopi Goldberg con il suo discorso nel podcast di Raven-Symoné e della moglie era affrontare in modo consapevole il tema della sessualità e le definizioni di orientamento sessuale, sEsso gendert e identità di genere. La Goldberg spiega chiaramente che non è una lesbica ma che ha sempre avuto amiche omosessuali e ah anche interpretato personaggi omosessuali per film come The Color Purple (1985) e Boys on the Side (1995). I due conduttori del podcast Raven-Symoné e Miranda Maday-Pearman hanno affermato che Goldberg è in grado di accettare e rappresentare in modo dinamico sia aspetti maschili che femminili.

Goldberg ha poi sottolineato l’importanza di accettare che “Dio ci ha creato con dualità e Dio non sbaglia”. Un messaggio profondo ed emotivo di accettazione incondizionata, che è stato accolto con calore dagli spettatori. La celebrità ha più volte invitato la gente a non limitarsi né ad identificarsi con uno specifico identità di genere o orientamento sessuale, ma a vivere come si sente. Il messaggio che Whoopi Goldberg ha condiviso è di abbracciare chi siamo, come siamo, ed esprimere la nostra individualità.