Adriano Giannini, figlio del famoso attore Giancarlo Giannini, ha ricevuto un grande incoraggiamento dal padre per portare avanti la carriera nel campo dell’arte. Come ha raccontato al Corriere della Sera, ha trascorso ben 11 anni come cineoperatore, tra film hard e non.
In questo periodo, ha anche goduto del sostegno del padre. Ecco cosa ha dichiarato Giannini, riferendosi al papà Giancarlo:
• “Non voleva che facessi anch’io l’attore ma mi incoraggiò molto”
• “Ha anche guidato la mia scelta di lavorare con il regista e produttore emiliano, Giacomo Campiotti e la moglie Gaia Trussardi”
• “Me ne sono beneficiato parecchio sia a livello professionale che umano”.
Grazie a questo incoraggiamento, Adriano è riuscito a entrare nel mondo dell’arte, ed ha firmato alcuni film tra cui “Il padre e lo straniero” (2008) e ”La bella e la bestia” (2014).
Quali film ha diretto e prodotto Giacomo Campiotti, regista e produttore emiliano, con la collaborazione di Adriano Giannini e Gaia Trussardi?
Giacomo Campiotti, regista e produttore emiliano, ha completato diversi progetti con la collaborazione di Adriano Giannini e Gaia Trussardi. La loro alleanza ha prodotto film come “L’amore non va in vacanza” (2006), “La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa” (2007) e “ Viola di mare” (2009). Inoltre, hanno anche collaborato ad opere teatrali, tra cui “Lo scontro” di Ferruccio Baracco. Tutte queste opere hanno confidato a Giannini una enorme esperienza nel settore dell’arte.
Come ha influenzato la carriera di Adriano Giannini il sostegno del padre, Giancarlo Giannini?
La carriera di Adriano Giannini è stata molto influenzata dal sostegno del padre, Giancarlo Giannini. Giancarlo ha incoraggiato Adriano nella scelta di intraprendere il lavoro di cineoperatore, nonostante le difficoltà che ha dovuto affrontare. In più, la sua famiglia lo ha aiutato a entrare nel mondo dell’arte, fornendogli gli strumenti per lavorare con registi e produttori di successo come Giacomo Campiotti e Gaia Trussardi. Il risultato è stato che Adriano ha avuto l’opportunità di produrre e dire film di successo come “Il padre e lo straniero” (2008) e ”La bella e la bestia” (2014). Detto questo, si può dire che il sostegno di Giancarlo Giannini ha offerto ad Adriano l’opportunità di raggiungere il successo nel campo artistico.
Quali sono i film più famosi firmati da Adriano Giannini nel campo dell’arte?
Adriano Giannini, noto cineoperatore da 11 anni, ha recentemente affrontato un lutto familiare, ma è stato incoraggiato dalla figura paterna di Giancarlo. Nella sua carriera, ha firmato vari film, molti dei quali tra i più famosi per le loro opere d’arte. Giannini ha contribuito ad alcune delle più grandi ed iconiche produzioni cinematografiche come “Life of Pi”, “00.07.29”, “Km.0.2” e “Dark Lands”. Ha anche avuto un ruolo importante nella produzione di “Julieta”. Giannini è uno dei pochi cineoperatori “di generazione cellulare”, con uno stile innovativo ed energico, che combina le qualità artistiche della fotografia e la tecnologia digitale.